crostata meringata alla crema di limone
In questo periodo sono di poche parole, sorry, quindi mi limito a condividere con voi la mia passione più grande attraverso le ricette di dolci, che sperimento nella mia cucina, ‘sfruculiando’ libri e libriccini alla scoperta di trucchi e chicche che mi piace scrivere qui. Non che i disastri manchino, anzi parafrasando Iginio Massari, quando una torta non viene bisogna aver il coraggio di buttarla. Altroché se ne ho buttate…ma anche quegli errori sono dei gradini che portano a capire.
Quello che mi fa andare avanti, dopo le secchiate, è la grande soddisfazione che mi riservano i ‘lettori silenti’, oltre alle amiche blogger; cioè coloro che non hanno facoltà di commentare, per pigrizia o mancanza di abitudine, ma che mi telefonano o mi “mandano a dire” finalmente questa ricetta mi è riuscita, grazie ho fatto un figurone; persone, che utilizzando vecchi metodi, mi abbracciano con la loro approvazione e attestazione di amicizia. That’s why I go on…
Ecco la ricetta della crostata meringata al limone.
alla prossima ricetta
baci
mony
Crostata meringata alla crema di limone
Ingredienti
Dosi per 10 persone- 500 g di farina
- 285 g di burro morbido
- 140 g di zucchero a velo
- 50 g di farina di mandorle
- 2 uova bio
- 1/2 baccello di vaniglia
- 1/2 cucchiaino di fior di sale
- 100 g di zucchero semolato
- 50 g di zucchero a velo
- 3 cucchiai di fecola di patate
- 2 uova bio
- 2 limoni
- 1 noce di burro
per la pasta frolla classica di Maurizio Santin
per la crema di limone
Procedimento
Preparate la pasta frolla
Setacciate metà farina nell’impastatrice o nella planetaria; aggiungete il sale, lo zucchero, il burro le uova, i semi della vaniglia, la farina di mandorle. Iniziate a lavorare a bassa velocità, poi incorporate il resto della farina setacciata. Impastate fino ad avere un composto omogeneo. Formate un panetto schiacciato e fate riposare 12 ore prima di utilizzarla.
Questa è un guscio che potete riempire come volete. Al momento di utilizzarla cuocetela in bianco: stendetela in una tortiera imburrata e coperta con carta da forno (fatela fuoriuscire dai bordi per poter estrarre la torta con facilità). Bucherellate con una forchetta, mettete un altro foglio di carta da forno sopra e una tortiera più piccola all’interno. Per far sì che la frolla non cambi forma durante la cottura in bianco. Procedete a cuocere in forno a 190° per circa 20 minuti, eliminate la tortiera più piccola e il foglio di carta da forno e proseguite la cottura per altri 20 minuti circa fino a doratura.
Preparate intanto la crema di limone. (presa dal grande libro dei dolci)
Fate bollire 300 ml di acqua con lo zucchero semolato e la scorza grattugiata di un limone. Spremete i due limoni e diluite la fecola nel loro succo. Versate nel pentolino e fate sobbollire per qualche minuto mescolando finché non si addensa la crema. Togliete dal fuoco e aggiungete i tuorli, rimettete sul fuoco, unite il burro e mescolate ancora qualche minuto a fuoco dolcissimo finché la crema non è omogenea e ben consistente. Versatela in una ciotola posta su un contenitore con acqua fredda e ghiaccio. Coprite con pellicola a contatto e passate in frigorifero fino al momento dell’utilizzo.
Quando la crema è fredda spalmatela nel guscio di frolla.
Per la meringa e la finitura
Montate gli albumi con 40 g di zucchero a velo finché sono sodi e lisci. Trasferite il composto in una sacca da pasticcere e fate degli sbuffi tutto intorno al torta lasciando il centro scoperto. Passate in forno a 150° quanto basta perché la meringa prenda colore, oppure utilizzate il cannello caramellizzatore.
Tirate i bordi della carta da forno e posizionate la torta sul piatto da portata.